Il Mister Olympia è senza dubbio la più importante manifestazione internazionale di bodybuilding. Ogni concorrente è prima di tutto un professionista IFBB (International Federation of Body Building), ed ha inoltre ottenuto la qualificazione vincendo una gara professionistica o piazzandosi ai primi posti in una delle gare più importanti del circuito IFBB come l’Arnold Classic, la Night of Champions, l’Ironman, o la stessa edizione precedente del Mr Olympia. In alcuni casi eccezionali viene concessa una wild card ad atleti emergenti che abbiano ottenuto nell’anno risultati eccezionali o a vecchie glorie che non abbiano avuto la possibilità di qualificarsi nell’anno precedente.
Mr Olympia un po’ di storia
Venne pensata e creata da Joe Weider (nella foto sopra giovanissimo insieme ad un altrettanto giovane Arnold Schwarzenegger) nel 1965, considerato all’unanimità il padre del moderno bodybuilding, per dare il giusto palcoscenico ad uno sport che non era mai decollato fino ad allora. Il 18 settembre di quell’anno il leggendario Larry Scott vinse l’ambito titolo grazie soprattutto alle sue braccia imponenti, scolpite grazie all’invenzione a cui Larry diede il proprio nome: la panca Scott.
La statuetta che oggi il vincitore può stringere tra le mani è il Sandow, che prende il nome da Eugen Sandow, nato nel 1867, colui che pose le basi del moderno culturismo.
Finora hanno vinto questa importante manifestazione più di una volta: Larry Scott (2), Sergio Oliva (3), Arnold Schwarzenegger (7), Lee Haney (8), Dorian Yates (6), Ronnie Coleman (8), Franco Columbu (2), Jay Cutler (4), Frank Zane (3), Phillip Heat (3).
Nel corso degli anni la manifestazione ha subito delle radicali riorganizzazioni e ha visto cambiare anche il suo regolamento. Durante le prime edizioni di Mister Olympia il regolamento prevedeva 2 categorie di peso (sotto e sopra i 90kg) con altrettanti titoli; i due vincitori svolgevano poi una gara finale per decidere il migliore. Attualmente l’evento fa parte di una manifestazione più grande, il Joe Weider’s Olympia Weekend, insieme ad altre diverse gare come Ms. Olympia, Fitness Olympia e Figure Olympia, e Physique Professional.
Oltre ai campioni sopracitati e agli altri vincitori del titolo, molti furono i grandi protagonisti di questa manifestazione e di questo sport. Alcuni di questi sono stati menzionati all’interno della cosiddetta “Hall of fame“della IFBB, la federazione internazionale del culturismo, che fa capo al presidente Ben Weider, fratello di Joe, nella foto sotto a sinistra insieme a Larry Scott con al corona in mano e Harol Poole, Joe Weider è il primo da destra.
Tutti i contendenti al titolo di Mr. Olympia devono qualificarsi alla gara stessa. Ciò è possibile attraverso le seguenti opzioni:
- Aver vinto un Mr. Olympia (ma se sono passati più di 5 anni dal titolo è necessaria l’approvazione della IFBB)
- Essersi qualificati tra i primi 6 alla precedente edizione del Mr. Olympia
- Essersi qualificati tra i primi 6 all’Arnold Classic, tenutosi nello stesso anno
- Essersi qualificati tra i primi 5 al New York Pro, tenutosi nello stesso anno (o ex Night of Champions)
- Essersi qualificato nelle prime tre posizioni in qualsiasi altra competizione I.F.B.B. tra i due Mr. Olympia
- Vincere il Masters Professional World Championships
- Originariamente per qualificarsi al Mr. Olympia bisognava avere il titolo di Mr. Universo
L’organizzatore può assegnare, a qualsiasi contendente non qualificato, un invito speciale. Schwarzenegger poté partecipare e vincere nel 1980 perché aveva vinto il Mr. Olympia 5 anni prima.
Classifica del Mr Olympia dal 1965
Numero di Vittorie | Atleta | Vittorie negli anni |
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8 | Lee Haney | 1984 – 1991 |
8 | Ronnie Coleman | 1998 – 2005 |
7 | Arnold Schwarzenegger | 1970 – 1975, 1980 |
6 | Dorian Yates | 1992 – 1997 |
4 | Jay Cutler | 2006 – 2007, 2009 – 2010 |
4 | Phil Heath | 2011 – 2013 – 2014 |
3 | Frank Zane | 1977 – 1979 |
3 | Sergio Oliva | 1967 – 1969 |
2 | Larry Scott | 1965 – 1966 |
2 | Franco Columbu | 1976, 1981 |
1 | Samir Bannout | 1983 |
1 | Chris Dickerson | 1982 |
1 | Dextyer Jackson | 2008 |
Mr Olympia alcune curiosità
Il record di vittorie fu stabilito per primo da Arnold Schwarzenegger che vinse dal 1970 al 1975, proprio per l’edizione del 1975 tenutasi a Pretoria in Sud Africa, venne girato il film-documentario Pumping Iron a cui seguì 5 anni dopo, proprio per il suo ritorno alle gare The Comeback anche conosciuto come Total Rebuild, per il Mr Olympia tenutosi a Sidney in Australia. Il Mr Olympia del 1980, fu abbastanza controverso come verdetto. Arnold si preparò solo in 8 settimane a causa degli impegni cinematografici del tempo, mentre sul palco c’erano rivali agguerriti come Tom Platz anche conosciuto come The Golden Eagle per via della capigliatura, Chris Dickerson a cui andò il secondo posto, ma vinse il Mr Olympia del 1982, e Frank Zane, campione uscente qualificatosi terzo, sconfitto anche un’altro grande della cosiddetta Old School ovvero Mike Mentzer ovvero Iron Mike.
L’unico italiano a vincere un Mr Olympia fu Franco Columbo di origine sarda, da sempre amico di Arnold e compagno d’allenamento, per le edizioni 1976 e 1981 tenutesi a Columbus in Ohio.
Dal 1999 il Mr Olympia si tiene ormai a Las Vegas, l’unica tappa italiana fu nel 1989 a Rimini durante il Festival del Fitness.
Il primo a battere il record di sette vittorie di Arnold fu Lee Haney seguito poi da Ronnie Coleman. L’unico bodybuilder a battere Arnold Schwarzenegger nel Mr Olympia è stato Sergio Oliva.
Jay Cultler è attualmente l’unico body builder ad aver riconquistato il titolo di Mister Olympia per ben due volte consecutive dopo essere stato battuto mentre era campione in carica.
Mr Olympia 1965-1966 Larry Scott
Larry Scott, nella foto sopra, fu il primo Mr Olympia della storia, a lui il nome dell’omonima panca utilizzata per allenare i bicipiti. Soprannominato The Legend , tra i bodybuilders era conosciuto per i suoi bicipiti, per i quali aveva progettato uno speciale programma di allenamento. Questi esercizi di potenziamento dei bicipiti hanno successivamente preso il suo nome e sono diventati piuttosto diffusi negli allenamenti dei culturisti.
Ha vinto numerosi concorsi. Nel 1962 gli fu riconosciuto il titolo di Mr. America; nel 1964 ottiene il riconoscimento di Mr Universo (in seguito il concorso ha preso il nome di World Amateur Bodybuilding Championships). Nel 1965 è diventato il primo detentore del titolo di Mister Olympia, che vinse nuovamente anche l’anno seguente a New York.
Mr Olympia 1967-1969 Sergio Oliva
Sergio Oliva , soprannominato “The Myth“. Il soprannome gli fu dato dallo scrittore-culturista Rick Wayne, che spiegò la scelta di quel soprannome raccontando che nel 1967 tutti quelli che videro Oliva durante la Fiera Mondiale di Montreal lo descrivevano come semplicemente incredibile.
Sergio Oliva iniziò la sua carriera sportiva agonistica come membro della squadra cubana di sollevamento pesi. Nel 1962 fu secondo della sua categoria nei campionati nazionali. Causa un infortunio del vincitore, Alberto Rey Games Hernandez, fu selezionato per partecipare ai Giochi centramericani e caraibici del 1962 che si tenevano a Kingston. Qui riuscì ad allontanarsi dalla sede di gara con l’intera squadra di sollevamento pesi cubana e chiese asilo politico nel consolato statunitense.
Dopo aver abbandonato quella disciplina, Sergio Oliva si trasferì prima a Miami, dove lavorò come tecnico per la riparazione dei televisioni, e nel 1963 a Chicago. A questo punto Oliva iniziò a conquistare alcuni titoli in varie gare di culturismo: Mr. Chicagoland 1963, Mr. Illinois 1964 , Mr. America 1966
Ha vinto per tre anni consecutivi il titolo di Mr. Olympia: nel 1967, nel 1968 e nel 1969. La sua ultima partecipazione alla gara risale al 1985, dopo di che Oliva si ritirò dall’agonismo pur continuando ad allenarsi ed a tenere seminari sull’argomento. Oliva è anche conosciuto per essere stato l’unico bodybuilder a battere Arnold Schwarzenegger per il titolo di Mr. Olympia. Dopo la sconfitta al Mr. Olympia del 1972, tenutosi ad Essen, dove diversi commentatori gli riconobbero una forma superiore al vincitore, abbandonò l’IFBB. Nel confronto con Schwarzenegger non giocarono a suo favore l’essere di colore e il rapporto particolare tra Joe Weider e l’austriaco, considerato dal patron dell’IFBB testimone ideale per il marketing.
Bellissimo articolo !
Complimenti, davvero interessante. Oliva era davvero impressionante.
La vecchia scuola sicuramente è la migliore, per me non c’ proprio paragone, i freak fanno solo scena :-