Ciao Ploimos.
L'errore che tanti frequentatori di palestra fanno è quello di approcciarsi ad un modello effimero, costituito spesso da un'immagine spesso taroccata o supportata dalla farmacopea.
Sarebbe logico invece, come per ogni attività!, darsi un obiettivo ed impegnarsi "anima e corpo" nel suo raggiungimento.
In tal modo non si ha alcun bisogno di trovare motivazioni esterne o "polverine magiche" che garantiscano scorciatoie sul percorso.
Prova a chiederti che cosa ti ha portato in palestra e qual è l'obiettivo che ti sei dato all'inizio del tuo percorso.
Appena ti sarai fatto questa domanda ti sarà chiara anche la reale motivazione che ti spinge.
Discorso diverso, invece, per quanto riguarda le competenze necessarie per raggiungere i tuoi obiettivi.
In questo caso, molto spesso, è necessario un preparatore.
(Cristiano Ronaldo, Juri Chechi, Alberto Tomba, Lebron James, Josefa Idem, ecc. hanno tutti un preparatore).
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