Grazie kel!
Hai ragione per il rack, vanno due buchi sotto. Ma era già settato e non avevo voglia di toglierlo Ahah.
Figurati, certo che posso parlare di quello che mi va. Fino ad un anno fa mi vergognavo della mia debolezza e della mia malattia, mi incolpavo, mi sentivo macchiato, timbrato. Piu che per me mi sentivo in colpa per il dolore inferto a chi avevo accanto. Poi mi sono curato finalmente bene, ho trovato un professionista di cui mi fidavo (cosa non semplice) che mi ha vivisezionato l'anima e ne sono uscito. Ora non rinnego nulla, mi sento molto solido mentalmente ed ho capito che non si tratta di debolezza o colpa, è una patologia che in certi momenti difficili ti può colpire. Ora non ho nessun problema a parlarne, non mi vergogno di nulla e trovo la forza in certi contesti di riderci anche su. Anzi se può servire a qualcuno come testimonianza ne parlerai più spesso. Molte volte trovo fuori luogo questa idiosincrasia della società comune a parlare di certi argomenti che appaiono troppo delicati, ma tant'è. Io se nel mio piccolo posso dare un contributo ed un piccolo lumino di "speranza" a qualcuno che ne vuole uscire, ne parlerei per tutto il giorno senza alcun problema!
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