Dipendesse da me anche io cercherei di stare attento il più possibile, però capita (anche se raramente) quella volta in cui sono "costretto" a mangiare qualche fritto/pizza (ma per fortuna sono un napoletano al nordE e, almeno a Genova, di pizze buone ne ho trovate pochissime). Sta di fatto che anche quando esco cerco di mangiare abbastanza pulito o comunque in modo intelligente facendo rientrare il tutto nei macro; ad esempio sabato sera sapevo che avrei mangiato il panino con il Tonno e il pesto e a pranzo ho mantenuto i grassi bassi, ho bilanciato le proteine in base a quelle ipotizzate per la sera, e i carboidrati li ho stimati sottraendo quelli di un panino. E' ovvio, non sarò rientrato alla perfezione nei macro (magari sono stato anche al di sotto), ma almeno si limitano i danni.
Quello che non mi pesa è l'alcol e gli aperitivi in generale, posso farne a meno senza rimpianti.
Comunque bilancia e specchio vanno adoperati in parallelo; è un periodo in cui per comodità e gestione dei tempi mi muovo meno e anche in palestra ritaglio poco spazio al cardio, ma tra 2 settimane dovrebbe regolarizzarsi la mia situazione e quindi si riprende alla grande...perdere peso, nella peggiore delle ipotesi, non è un problema, anzi mi sto trattenendo e sto mangiando di più di proposito.
Più che altro nei giorni OFF sento di avere molte energie da sfruttare anche a causa dei carboidrati comunque alti (quasi 400 gr), quindi non so se tenerli comunque a questi livelli. D'altro canto non so ancora se abbassarli e aumentare i grassi (che per ora sono costituiti essenzialmente da olio e anacardi/noci brasiliane). Una roba del genere è classificabile come ciclizzazione dei carboidrati e quindi indicata più per una fase di definizione?
P.S. ho letto diversi diari (anche se molti sono abbastanza datati e quindi voluminosi) ma non ricordo se il tuo è tra questi, comunque ci faccio un salto!
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