parte 2 god's of metal

scrivo un secondo post per rendere il tutto piu leggibile

venerdi 27 partenza da casa verso le 3 destinazione bologna
nota: con 4 "palestrati" a bordo la punto inizia ad allungare in maniera preoccupante la frenata, e va be per la ripresa "che te lo dico a fare"
si arriva in albrgo verso le 7 (coda ovunque piu pausa merenda)
doccia strarapida e poi al god's
complice un bill e un running order non esaltante che ci fa perdere gli apocalyptica venerdi si vedono "solo" i Maiden
nota 2: non appena parcheggiata la macchina ci si dimentica di ogni regola alimentare e salutistica (quasi una cassa di birra in 4 nell'ora prima del concerto)
concerto Iron Maiden : fantastico a circa 55 anni ciascuno si muovono e suonano come se di anni ne avessero 27
per le canzoni: non esiste commento

giorno 2 : ci si sveglia con un po di mal di testa (chissa perche??)
il primo concerto interessante (at the gates) è nel pomeriggio
quindi la preoccupazione principale è una sola :
mangiare il piu possibile
buone prestazioni di tutti i gruppi, poi verso le 9 arrivano gli slayer
e l'inferno si scatena su bologna
prestazione super, tom araya fa tremare letteralmente la terra con la voce

giorno 3 : si ritorna a amngiare in maniera sana e si abolisce ogni forma di liquido diverso dall'acqua (devo guidare)
ho assistito a 2 capolavori
il primo: la prestazione dei morbid angel la milgiore in assoluto del festival
ipnotici e maligni hanno letteralmente stregato il pubblico
(e da dire che credo sia al limite dell'impossibile farlo suonando death )
la seconda: matt barlow degli iced earth, al momento forse il miglior cantante
che si possa trovare
potentissimo, con un'estensione assurda davvero davvero bravo
incrediblie a dirsi abbiamo saltato i judas preferndogli una megabistecca a una festa di paese poco fuori bologna
pazzi forse pero non essendo fans sfegatati di halford e soci abbiamo preferito
prenderci un pochino di riposo prima di tornare a casa
in fondo 3 giorni in piedi sotto il sole pesano